Che cosa si sa di Bortiocoro.
Rastrellando informazioni
Bortiocoro è probabilmente stato l'archetipo dei villaggi del Goceano e di tutta la Sardegna che rimarranno disabitati e poi spariranno.
- In nessuno dei documenti dell'800 da me consultati (non pochi, della maggior parte dei quali possiedo una copia) viene citato il nome di Bortiocoro; compaiono invece tutti gli altri villaggi del Goceano
- Possiedo invece documenti del primo '700 dai quali si deduce che Bortiocoro era popolata
- In realtà siamo portati a credere che Bortiocoro sia stata abbandonata o distrutta nella seconda metà del '700. Si legge sull'internet che era già stata abbondonata nel '600, ma ciò contrasta gravemente col fatto che il venerabile Francesco Demuru d'Illorai era ancora curato di Borticoro nel 1720-1730
- Il libro "Archeologia Medievale, III, 1976 – Una rifondazione dell’archeologia medievale: la storia della cultura materiale", edizioni del Giglio 1976 riporta che "Bortiocoro (Goceano), borgata di solo 30 anime nel 1728, fu distrutta verso la metà del secolo 'dal fuoco e dal veleno'. E nel 1767 il cosiddetto 'salto' di Bortiocoro (cioè sede e campi dell'antico centro), illegalmente occupato dagli appaltatori delle rendite reali, vien rivendicato dai maggiorenti dei tre villaggi in prossimità (Bottidda, Esporlatu, Burgos), i quali avevano evidentemente progettato la spartizione delle terre dopo la tragica e senza dubbio sperata fine di Bortiocoro."
- Dati di censimenti vengono riportati nel libro STORIA DOCUMENTATA DELLA POPOLAZIONE DI SARDEGNA (1749 – 1901) FRANCESCO CORRIDORE (Seconda edizione, scritta nel 1902) Arnaldo Forni Editore / 1990 .
- Nel 1678: BORTICARO - fuegos 15
- Nel 1688: BORTICORO - fuegos 11 hombres 14 / mugeres 14
- Nel 1728: BORTICORO - fuochi 11 anime 30
Atti del notaio Joannes Maria Ruyu di Orotelli e sposato a Illorai
| Descrizione | ID | Archivio | Volume | IDC | Doc | Data | Comune | Testo |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Testamento di J... ... di Illoray domiciliato a Bortiocoro | CA-GH | 318 | FS19-44 | foto | 02-07-1709 | Bortiocoro | appena leggibile | |
| Franciscu Sanna di Bortiocoro domiciliato a Illoray | CA-GH | 318 | FS22-17> | foto< | 19-07-1709 | Bortiocoro Illorai | ||
| Maria Maddalena Carta e Francesca Anna Carta sorelle vendono a Leonardo Pianu di Bortiocoro | CA-GH | 318 | FS15-17 | foto | 21-02-1722 | Illorai | ||
| doc. 232 Francesca de Tory (Dettori) Puddu di Illorai dimorante in Bortiocoro vuol concambiare una casa rovina | CA-GH | 318 | FS9-21 | foto | 04-11-1726 | Illorai | ||
| Annullato. Antoni Oruni di Bottidda domiciliato in Bortiocoro | CA-GH | 318 | FS5-53 | foto | 08-07-1728 | Bottidda | ||
| doc. 292 Baquis Puddu pastore di 160 pecore | CA-GH | 318 | FS6-14 | foto | 27-07-1728 | Illorai | Lorenzo Loddo priore a Illorai e della villa di Bortiocoro, Thomas Fadda obriere di Santa Barbara a Bortiocoro. Antoni Ioseph Cossu curato. Testimoni sono Ciprian Porcu, Francesco Casu menor e Thomas Gavi Coco tots de la villa de Illoray | |
| doc. 306 Salvador Contera e Maria de Are coniugi ai frati | CA-GH | 318 | FS6-59 | foto | 25-11-1728 | Bottidda | Maria de Are era di Bortiocoro | |
| Documento dei coniugi Antonio Deledda e Artonssa(??)/Ardonca Tedde (Pianu?) | CA-GH | 318 | FS2-30 | foto | 22-02-1730 | Illorai | Pedro Are Pisanu e Lucia Solinas coniugi di Esporlatu. Vingia de sa domo in Bortiocoro. Testimoni sono Baquis Piddoddi e Galistru Tedde massayos de la vila de Illoray |
Nel suo libro "Uno sguardo al passato/Storia d'Illorai, edizioni il Torchietto, Ozieri 2021" don Gavino Leone riporta vari documenti che in qulche modo concernono Bortiocoro.
(Il libro credo sia in vendita solo all'edicola d'Illorai.)
Credo si possa concludere che Santa Barbara e Bortiocoro esistettero almeno fino al 1746.
- 18 set 1740 Botidda Notaio Antonio Cosseddu Espanu
Francesco Angel Pisquedda a favore delle Anime del Purgatorio di Bortiocoro - 20-23 dic 1743 Botidda Notaio Antonio Cosseddu Espanu
Caterina Angela Meddigue Are di Botidda a favore di Santa Barbara di Bortiocoro - 25 ottobre 1745 - 25 ottobre 1746 Resoconti di Juan Gavino Demuru obriero de las Iglesisas paroquiales de Illoray y Bortiocoro